Postura: problemi e conseguenze

Per prima cosa è bene specificare cosa significa la definizione “postura”. Per postura si intende l’assetto corporeo delle varie articolazioni che compongono il corpo umano rispetto allo spazio che lo circonda e come questo si relaziona sotto il costante effetto della forza di gravità.

Tensioni muscolari, cosa sono

Espresso questo concetto, è facile capire come ogni persona, in base a come effettua le attività giornaliere, è soggetta diversamente da un’altra alle tensioni muscolari e alle forze che agiscono sul corpo stesso; la forza di gravità, infatti, è costante ed esercita la sua azione continuamente sulla Terra e che si riflette anche sull’atteggiamento muscolo-scheletrico delle persone, che la calpestano.

Nel lavoro del fisioterapista e osteopata, spesso è necessario trattare persone che si lamentano riguardo ad una “postura scorretta” e che vorrebbero consigli o esercizi su come migliorarla: questo desiderio è molto importante, in quanto già il paziente è a conoscenza del problema e cerca aiuto per risolverlo nel più breve tempo possibile.

È possibile modificare la propria postura efficacemente?

Diciamo che si, è possibile, ma non sempre è così facile come si può immaginare. Affidandosi ad un esperto, si riesce ad avere una visuale d’insieme del proprio corpo grazie ad esami specifici (per esempio l’esame baropodometrico grazie a strumenti di diagnosi – NON invasivi – come il podoscopio elettronico o la pedana baropodometrica), che da soli non è possibile avere.

Questo esperto riesce a comprendere la rieducazione posturale, ciò significa che è possibile correggere nel tempo alcuni tratti corporei che sono sovraccaricati e che ora creano dolore a causa di vizi posturali o si una postura scorretta. L’uomo non è un soggetto fisso, per cui il suo sistema muscolo-scheletrico è in grado di modificare la tensione attraverso delle posture prolungate nel tempo. Ciò significa che nel corso del tempo è possibile apportare migliorie.

Esistono casi in cui non è possibile cambiare postura

Non in tutti gli individui è possibile modificare la postura, in quanto può essere presente una degenerazione ossea, di cartilagine, dei tendini prolungata nel tempo. Una condizione simile non è possibile curarla modificando la postura sbagliata. Supponiamo di dover lavorare con una persona anziana con problemi di postura o ernia, è impensabile sistemare il problema con la fisioterapia purtroppo. È possibile cambiare e migliorare la disposizione del corpo nello spazio solo con un cambiamento (a volte radicale) dello stile di vita del proprio corpo durante l’attività quotidiana, correggendo per esempre la postura postura del corpo metre si è seduti o si dorme.

Le conseguenze di una postura errata

Partiamo spiegando che se un carico agisce continuamente su una articolazione in maniera errata, la cartilagine ed i tessuti molli sono soggetti ad una rapida e dolorosa degenerazione. Man mano che va avanti con il tempo sorgono dolori e problemi.

Inizialmente infatti, il corpo compensa a questa problematica adattando il corpo e generando cambiamenti strutturali, per sopportare più facilmente la “postura errata” In seguito alla degenerazione, si arriva ad un momento in cui compare il vero e proprio dolore, che porta a scricchiolii e lesioni ai tessuti molli (cartilagini).

Consigli per chi soffre di errata postura

Il consiglio principale è quello di rivolgersi ad un esperto in materia, effettuando con un professionista una terapia manuale ed una rieducazione posturale. Esso saprà analizzare l’articolazione e la muscolatura, per cercare di correggere la postura con esercizi vari in modo da eliminare lo “stress” dal corpo.